Cos’è l’Industria 4.0?
Per Industria 4.0 si intende la quarta rivoluzione industriale basata sull’utilizzo di macchine intelligenti e tecnologie digitali, ottimizzando tutto il processo della produzione.
Questa rivoluzione si basa in particolare sull’utilizzo massiccio di dati e informazioni e trasformerà i settori di qualsiasi tipo non utilizzando solo innovazione tecnologica ma anche a livello organizzativo e di connessioni con mercati e clienti.
Il termine “Industria 4.0” è stato utilizzato per la prima volta nel 2011 durante la fiera di Hannover e coniato per l’informatizzazione della produzione.
L’industria 4.0 non mira ad introdurre nuovi macchinari più tecnologici, ma si basa sul combinare tecnologie abilitanti così da dar vita a sistemi integrati e connessi dove macchine, persone e sistemi collaborano tra di loro per permettere la realizzazione di prodotti più intelligenti.
Vantaggi
La rivoluzione industriale fornisce diversi vantaggi tra cui:
- Riduzione delle spese: Diminuzione dei costi e conseguente aumento dei ricavi
- Risparmio energetico: Ottimizzazione dei processi per ridurre sprechi di energia
- Miglioramento della produttività: Capire il funzionamento dei processi permette di evidenziare in modo più efficace i punti di forza per poter monitorare la produttività
- Raccolta e analisi dei dati: Consente di raccogliere i dati, rappresentarli in dashboard e analizzarli
- Ottimizzazione rapporto clienti-fornitori: Permette di migliorare la logistica interna ed esterna, scambiando in modo rapido informazioni con clienti e fornitori
AGEVOLAZIONI FISCALI PER LE PMI
Grazie al Piano Transizione 4.0, dal 1 gennaio 2022 sono entrate in vigore delle aliquote del credito d’imposta per gli investimenti
Queste agevolazioni riguardano anche:
- Beni strumentali materiali e immateriali
- Industria 4.0
- Ricerca e sviluppo
Il credito d’imposta sugli investimenti in beni immateriali 4.0 (software) passa al 50% (dal 20% precedente)
- 50% delle spese per i software acquistati dal primo gennaio al 31 dicembre 2022, oppure al 30 giugno 2023 a condizione che a fine dicembre 2022 sia stato accettato l’ordine con pagamento pari almeno al 20%.
- 20% fino al 31/12/2023 del costo entro un tetto di spese ammissibili di 1 milione di euro
- 15% fino al 31/12/2024 del costo entro un tetto di spese ammissibili di 1 milione di euro
- 10% fino al 31/12/2025 del costo entro un tetto di spese ammissibili di 1 milione di euro
Per quanto riguarda i beni strumentali materiali, i crediti di imposta forniscono delle agevolazioni del
- 40% del costo per investimenti fino a 2,5 milioni di euro
- 20% del costo per investimenti oltre 2,5 milioni e fino a 10 milioni di euro
- 10% del costo per investimenti oltre 10 milioni e fino a 20 milioni di euro
Il Credito d’imposta Formazione 4.0 relativo alle spese sostenute nel 2022 è pari al:
- 70% per le piccole imprese, con un tetto massimo di 300.000 euro
- 50% per le medie imprese, con un tetto massimo di 250.000 euro
- 30% per le grandi imprese, con un tetto di 250.000 euro per azienda
Il Credito d’imposta in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 nel 2022 pari a:
- 20% per ricerca e sviluppo
- 15% per innovazione tecnologica e green