L’emergenza Covid-19 ha accelerato la digitalizzazione di piccole aziende e negozi che non avevano mai venduto online dando vita al concetto di e-commerce di prossimità, un canale di vendita digitale che non sostituisce ma integra il negozio retail.
Entro il 2025, aumenterà esponenzialmente la percentuale di utenti che utilizzeranno l’e-commerce.
La statistica relativa alle problematiche percepite come principali da chi compra online: secondo i dati Ipsos, in particolare, spiccano i ritardi di consegna, indicati come decisivi da un quarto degli acquirenti, mentre non preoccupano più di tanto i rischi relativi alla privacy e alla condivisione dei dati in rete
ALCUNI TREND FUTURI
PIÙ TECNOLOGIA NEGLI ACQUISTI IN STORE
I consumatori si aspettano dall’acquisto in store più tecnologia e connettività: Un esempio: soluzione click & collect, pagamenti cashless
E-COMMERCE, MODALITA “ONLIFE”
Verso l’interconnessione – solo una reale omni-canalità permette al consumatore di vivere a pieno la nuova modalità “onlife”, dove non c’è più distinzione tra il fisico e il digitale, ma le due componenti convivono, pur mantenendo ruoli distinti.
SOCIAL COMMERCE
Cresce l’importanza di offrire ai consumatori la possibilità di acquistare prodotti e servizi attraverso i social media. “Prima della pandemia esistevano due realtà distinte: il retail e l’ecommerce. Oggi, invece, esiste solo il mondo del commercio, dove vendite offline e online sono due facce della stessa medaglia. Come risultato, il percorso di acquisto dei consumatori è sempre più ibrido, e gli imprenditori più di successo sono quelli che riescono a intercettare meglio questa esigenza, integrando i due processi in maniera efficace e funzionale” Paolo Picazio, responsabile dello sviluppo in Italia di Shopify
LOGISTICA- FAST DELIVERY- ALLEANZE STRATEGICHE
Secondo i dati Ipsos, tra le problematiche percepite come principali da chi compra online spiccano i ritardi di consegna (1/4 degli acquirenti) Sull’onda del fast delivery, stanno nascendo una serie di sotto-segmenti con specializzazioni peculiari, sull’onda di alleanze strategiche e tendenze di mercato specifiche. Questo trend ha un impatto considerevole su tutto il mercato, ed è apprezzato per varie ragioni come la prossimità, la buona gestione della logistica e l’efficienza nei trasporti, si parla di quick commerce
REALTÀ AUMENTATA (AR)
Si tratta di una tecnologia che ha trovato anzitutto un vasto campo di applicazione nel mondo dell’industria, soprattutto per la formazione e tele-presenza, ma è un trend sempre più in voga anche nel retail. Ad esempio diversi brand di moda lo stanno già usando da tempo.
