Philip Kotler viene considerato come “il padre del marketing moderno” e fornisce importanti e preziosi consigli riguardo al ruolo fondamentale del marketing in azienda-
Chi è?
Nato a Chicago, nell’Illinois, questo famoso autore è stato titolare della cattedra di Marketing Internazionale presso la Northwestern University dal 1988, uno dei più importanti poli accademici di studio in tutto il mondo.
Che cos’è il marketing secondo Philip Kotler?
Il marketing non è l’arte di trovare modi schietti per esporre ciò che si vuole fare. Il marketing è l’arte di creare un valore genuino dinnanzi ai propri clienti, aiutandoli a migliorare. Le parole chiave del marketing sono qualità, servizio e valore
Philip Kotler
Tipologie di marketing
Philip Kotler spiega che ci sono 3 tipi di marketing, che egli stesso definisce nel suo libro ” Marketing 3.0. , dal prodotto al cliente all’anima”.
Il marketing 1.0 è quello utilizzato dalla maggioranza delle aziende. Lo scopo è quello di mirare alle menti dei clienti e chi utilizza questa tipologia di marketing esercita un buon lavoro, generando utili e offrendo prodotti di buona qualità.
Il marketing 2.0 mira a studiare i comportamenti e le preferenze dei clienti, fornendo prodotti seguendo le esigenze e le richieste dei propri consumatori. Grazie alla analisi digitale, le aziende riescono a conoscere meglio le aspettative dei clienti analizzando le loro banche dati.
Philip Kotler espone il concetto di marketing 3.0 che è la tipologia più avanzata ma utilizzata da un numero nettamente inferiore di aziende. Si basa soprattutto sul comprendere le persone che vivono in un mondo con problematiche economiche ed ecologiche e di dimostrare l’interesse nel rendere migliori queste situazioni instabili. Queste aziende non hanno solo scopo lucrativo, ma anche di cercare di rendere il mondo un posto migliore
L’evoluzione a marketing 4.0 mostra come diventa sempre più rilevante capire l’influenza dell’era digitale sul rapporto tra consumatore e azienda. Il consumatore si riunione in community ed è una persona più preparata ad utilizzare le tecnologie per soddisfare i bisogni. Viene introdotto il concetto di marketing omni-channel.
Il recentissimo concetto di marketing 5.0 spiegato nel libro di Philip Kotler evidenzia come la tecnologia imitare l’uomo e creare una simbiosi tra intelligenza umana e informatica. In particolare,
Il marketing 5.0, per definizione, è l’applicazione di tecnologie che imitano l’uomo per creare, comunicare, fornire e migliorare il valore attraverso il percorso del cliente
Altri concetti importanti
Un concetto importante introdotto da Kotler nel libro “Principi di Marketing” è la segmentazione, che consiste nel fissare un target di mercato che consiste nel selezionare i clienti che hanno esigenze e caratteristiche comuni da servire.
Anche il posizionamento è uno strumento utile da apportare: esso infatti riesce ad identificare la clientela finale e definire come distinguersi dalle aziende concorrenti.
Philip Kotler viene considerato come “il padre del marketing moderno” e fornisce importanti e preziosi consigli riguardo al ruolo fondamentale del marketing in azienda-
Chi è?
Nato a Chicago, nell’Illinois, questo famoso autore è stato titolare della cattedra di Marketing Internazionale presso la Northwestern University dal 1988, uno dei più importanti poli accademici di studio in tutto il mondo.
Che cos’è il marketing secondo Philip Kotler?
Il marketing non è l’arte di trovare modi schietti per esporre ciò che si vuole fare. Il marketing è l’arte di creare un valore genuino dinnanzi ai propri clienti, aiutandoli a migliorare. Le parole chiave del marketing sono qualità, servizio e valore
Philip Kotler
Tipologie di marketing
Philip Kotler spiega l’evoluzione del marketing:
Il marketing 1.0 è quello utilizzato dalla maggioranza delle aziende. Lo scopo è quello di mirare alle menti dei clienti e chi utilizza questa tipologia di marketing esercita un buon lavoro, generando utili e offrendo prodotti di buona qualità.
Il marketing 2.0 mira a studiare i comportamenti e le preferenze dei clienti, fornendo prodotti seguendo le esigenze e le richieste dei propri consumatori. Grazie alla analisi digitale, le aziende riescono a conoscere meglio le aspettative dei clienti analizzando le loro banche dati.
Philip Kotler espone il concetto di marketing 3.0 che è la tipologia più avanzata ma utilizzata da un numero nettamente inferiore di aziende. Si basa soprattutto sul comprendere le persone che vivono in un mondo con problematiche economiche ed ecologiche e di dimostrare l’interesse nel rendere migliori queste situazioni instabili. Queste aziende non hanno solo scopo lucrativo, ma anche di cercare di rendere il mondo un posto migliore
L’evoluzione a marketing 4.0 mostra come diventa sempre più rilevante capire l’influenza dell’era digitale sul rapporto tra consumatore e azienda. Il consumatore si riunione in community ed è una persona più preparata ad utilizzare le tecnologie per soddisfare i bisogni. Viene introdotto il concetto di marketing omni-channel.
Il recentissimo concetto di marketing 5.0 spiegato da Philip Kotler evidenzia come la tecnologia imitare l’uomo e creare una simbiosi tra intelligenza umana e informatica. In particolare,
Il marketing 5.0, per definizione, è l’applicazione di tecnologie che imitano l’uomo per creare, comunicare, fornire e migliorare il valore attraverso il percorso del cliente
Altri concetti importanti
Un concetto importante introdotto da Kotler nel libro “Principi di Marketing” è la segmentazione, che consiste nel fissare un target di mercato che consiste nel selezionare i clienti che hanno esigenze e caratteristiche comuni da servire.
Anche il posizionamento è uno strumento utile da apportare: esso infatti riesce ad identificare la clientela finale e definire come distinguersi dalle aziende concorrenti.
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